Dall'autore de L'inganno, come il regime delle intercettazioni distrugge vite e sovverte le regole del potere.
L’Italia è una Repubblica fondata sull’equivoco
di parole captate male, trascritte e interpretate peggio. Una serrata
indagine sulla più clamorosa violazione del segreto istruttorio rimette
in discussione le versioni ufficiali sul caso Palamara, apre piste mai
battute, racconta la ragnatela investigativa che soffoca il sistema
della giustizia italiana. «La violazione delle regole processuali, le
fughe di notizie, la discrezionalità tradotta in arbitrio mostrano come
la dialettica interna al potere giudiziario del Paese stia slittando
verso una guerra civile.»
Nessun commento:
Posta un commento