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Ipse dixit ...

Preso nel vortice degli affari e degli impegni ciascuno consuma la propria vita, sempre in ansia per quello che accadrà, e annoiato di ciò che ha. Chi invece dedica ogni attimo del suo tempo alla propria crescita, chi dispone ogni giornata come se fosse la vita intera, non aspetta con speranza il domani né lo teme. Seneca - Il Tempo

Dubitando ....

Dubitando ad veritatem pervenimus - Cicerone

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

venerdì 4 agosto 2023

Pier Paolo Pasolini, un intellettuale inaudito. Riflessioni sulla cultura e l'arte all'epoca della società dei consumi di Maria Concetta Loria (Calibano)

Una possibilità di dialogo con Pier Paolo Pasolini è concepibile solo contestualizzando la sua opera in un periodo storico fatto di profondi mutamenti sociali e culturali. Un percorso che vuole intrecciare l’esperienza dell’intellettuale corsaro con la sua elaborazione artistica. La ricostruzione dell’omicidio del poeta è affidata alle parole narrate da Ascanio Celestini in Museo Pasolini, mentre i racconti di Sandro Lombardi, di Giancarlo Cauteruccio e di Tullio Sorrentino, sull’incontro culturale con il suo Teatro di Parola, completano il saggio. Prefazione di Paride Leporace. 


 

SICUREZZA SUL LAVORO: OLTRE 19 MILIONI DI EURO NELLA FORMAZIONE

Più di 19 milioni euro di contributi sono stati concessi nel periodo 2019/2023 da FondItalia (Fondo Formazione Italia) a sostegno dei i corsi obbligatori aziendali sulla Sicurezza e la Salute nei luoghi di lavoro. Contributi che hanno interessato una platea di oltre 60mila lavoratori per un totale di quasi 6mila imprese. Di queste, quasi 3mila sono microimprese (fino a 9 dipendenti), poco più di 2mila piccole imprese (da 10 fino a 50 dipendenti) e 634 le grandi aziende con oltre 50 dipendenti. La regione italiana dove si è maggiormente investito in formazione sul tema è stata la Lombardia (più di 4 milioni di euro nel quinquennio), dove hanno preso parte ai corsi di formazione ex lege quasi 20mila lavoratori, per un totale di 2mila imprese. Al secondo posto di questa speciale classifica la Puglia, con quasi 3,5 milioni di euro per progetti finanziati e 557 imprese aderenti per un totale di 8.500 lavoratori e, al terzo, il Lazio con 277 imprese e quasi 5mila lavoratori.

I comparti produttivi che hanno espresso maggiore esigenza di risorse per la formazione obbligatoria sono le “attività manifatturiere” (quasi 5 milioni di euro per circa 1500 imprese e poco meno di 13mila dipendenti), il “commercio all’ingrosso e al dettaglio” (oltre 3 milioni di euro di contributi per più di mille  imprese e oltre 10mila lavoratori) e la “sanità e assistenza sociale” (quasi 2 milioni di contributi per 270 imprese e oltre 7mila dipendenti).

«Il sistema imprenditoriale italiano si è dimostrato molto attento alla formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sui posti di lavoro -è il commento di Egidio Sangue, vicepresidente e direttore di FondItalia-; ciò nonostante, il nostro Paese paga ancora uno scotto troppo drammatico in termini di incidenti e morti sul lavoro. Certo, la Legge 81 del 2008 ha dato alcuni benefici, ma dobbiamo tutti quanti fare di più. Penso all’aggiornamento che è, ad oggi, obbligatorio ogni cinque anni, ma che dovrebbe essere più stringente. Oppure alla scuola dove bisognerebbe iniziare a parlare di Sicurezza e Salute nei luoghi di Lavoro con particolare attenzione al futuro dei nostri giovani; o ancora ai lavoratori stranieri, che spesso incontrano difficoltà di comprensione linguistica e a cui dobbiamo necessariamente rivolgere un’attenzione differente».

Per Francesco Franco, presidente di FondItalia, «la formazione obbligatoria in materia di Salute e Sicurezza nei luoghi di Lavoro rappresenta un caposaldo della normativa italiana che agevola, migliora e rende più sicura la vita professionale dei lavoratori. A tutto ciò, noi di FondItalia consigliamo di accompagnare corsi di perfezionamento più mirati e specifici al fine di rendere ancora più preparati e competenti i lavoratori italiani».

 



 

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giovedì 3 agosto 2023

La tragedia dei comunisti italiani di Giancarlo Lehner, Francesco Bigazzi (Mondadori)

Mandati di cattura, verbali d'interrogatorio, lettere dal carcere, sentenze, condanne a morte, vita nei gulag, tardive riabilitazioni: un libro che racconta con grande forza narrativa una tragedia dimenticata della storia del Ventesimo secolo, attraverso fonti storiche sconvolgenti provenienti dagli archivi moscoviti del Kgb: un dramma collettivo che ha come protagonisti gli antifascisti italiani colpiti, negli anni Trenta e Quaranta, dalla furia omicida del comunismo sovietico, dalle purghe del grande terrore staliniano. Una tragedia epocale, dalla quale scaturisce un quadro nitido dei carnefici e delle vittime, dell'ideologia come strumento di potere e di sopraffazione contrapposta all'idealismo disinteressato. 

 


 

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mercoledì 2 agosto 2023

Che cosa significa essere liberale di Michael Walzer - Professor Emeritus - (Raffaello Cortina Editore)

C'è stato un tempo in cui liberalismo era un "-ismo" come qualunque altro, ma quel tempo, secondo Michael Walzer, si è concluso. Adesso "liberale" non descrive una specifica ideologia, bensì un atteggiamento morale. Walzer elenca le caratteristiche definite da "liberale" in un inventario delle sue più profonde convinzioni politiche e morali: tra l'altro, il principio di uguaglianza, lo stato di diritto e un pluralismo tanto politico quanto culturale. Affermando che il liberalismo comprende una serie di valori universali (che devono essere tali, dice, perché sono sotto attacco in tutto il mondo), Walzer, in questo libro stimolante, ci ricorda perché vale la pena di combattere per quei valori.


 

 

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