Cerca nel blog

Potere vuol dire determinare i limiti del pensabile

Potere vuol dire determinare i limiti del pensabile

Ipse dixit ...

Preso nel vortice degli affari e degli impegni ciascuno consuma la propria vita, sempre in ansia per quello che accadrà, e annoiato di ciò che ha. Chi invece dedica ogni attimo del suo tempo alla propria crescita, chi dispone ogni giornata come se fosse la vita intera, non aspetta con speranza il domani né lo teme. Seneca - Il Tempo

Dubitando ....

Dubitando ad veritatem pervenimus - Cicerone

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

Più che dare risposte sensate ...

«Più che dare risposte sensate, una mente scientifica formula domande sensate.» Claude Lévi-Strauss

martedì 2 dicembre 2025

Tutti vincono nettamente, risultati attesi comunque - Intervento di Leonardo Elia

Regionali

Alcune considerazioni sulle ultime elezioni regionali .

Puglia e Campania al centro sinistra, Decaro e Fico i nuovi governatori , in Veneto vince la Lega, (centrodx), tutti vincono nettamente,  risultati attesi comunque.

Io sono pugliese, la netta vittoria dell’ex sindaco di Bari era  prevista. Un sonoro 65% a 35%.

Mi soffermo però sul dato dell’affluenza, anzi  del suo crollo.

Nella mia regione è andato a votare il 41,83% degli aventi diritto, contro il 56% di settembre del 2020,le precedenti regionali.

In Veneto il crollo dell’affluenza è percentualmente ancora maggiore, si attesta intorno al 16,5% degli aventi diritto. In Campania la differenza è un po’ più contenuta , “solo” l’undici per cento in meno.

Io ero rimasto già scioccato dall’affluenza sotto il 50% in Emilia Romagna e Toscana, come nelle Marche e ancora di più in Calabria , rispetto alle regionali precedenti, con diminuzioni a due cifre, ma ora siamo andati peggio.

La cosa che mi colpisce di più però è come i partiti tutti presi da discussioni sulle coalizioni, sorvolino su questo argomento, sulla disaffezione dei cittadini, sul loro disertare le urne.

Non sono un giurista , ma questa mi sembra proprio una democrazia senza popolo.

La rappresentatività è impedita  da leggi elettorali infami, che per inseguire la “governabilità”,  attraverso il maggioritario, dimenticano che i partiti esistono  per interpretare le aspettative dei cittadini inquadrarle in una visione e  tradurle in azione  politica. In Puglia una lista , in coalizione deve raggiungere il 4% dei voti per essere rappresentata in consiglio regionale, addirittura 8% se si presenta da sola.

Per non parlare della legge elettorale nazionale, che fa scegliere  i candidati, che dovrebbero esprimere i territori, dalle segreterie dei partiti

 

Se inseguendo la governabilità  si crea un’ appiattimento dei  programmi sui temi  come i rapporti  attuali con l’unione Europea, per esempio, che incidono tanto e negativamente nel nostro quotidiano  va da se che i cittadini, non si riconoscano nelle liste e non vadano a votare.

La politica deve essere plurale rappresentare  e tradurre il conflitto che esiste nella società. Sennò  ci troviamo un’alternanza senza alternativa, non espressa  dalla politica.

La gente non  riconosce più i suoi bisogni rappresentati.

E non va a votare, e il livello della  politica  e dei politici si abbassa sempre di più.

Bisogna assolutamente fare qualcosa.

 

 


Capo delle Forze Armate Francesi: “Dobbiamo prepararci a perdere i nostri figli in guerra”

Sport e disagi: occhio a chiacchiere e distintivo

To Be STEFANO DONNO: L’Ultimo Valzer di Zelenskyj a Parigi: La Solitudine del Leader tra Scandali e Realpolitik - ecco cosa ne penso

To Be STEFANO DONNO: L’Ultimo Valzer di Zelenskyj a Parigi: La Solitudine del Leader tra Scandali e Realpolitik - ecco cosa ne penso

Grazie a BPP e a Fil Rouge una seconda chance per le vittime di violenza economica

LA FISICA DEL CERVELLO: DOMENICO FIORMONTE dialoga con GIUSEPPE VITIELLO

Marco Rizzo commenta la frase shock di Cavo Dragone: "Nato valuta attacco preventivo alla Russia"

EUROSUICIDIO: Come l’Unione Europea ha soffocato l’Italia e come possiamo salvarci - Gabriele Guzzi

PINO ARLACCHI: intervista COMPLETA per "I nuovi mostri"!

FERMIAMO IL DIGITAL SERVICE ACT

FERMIAMO IL DIGITAL SERVICE ACT

Follia nucleare. Storia della crisi dei missili di Cuba di Serhii Plokhy (Mondadori)

 Per un mese, durante la crisi dei missili cubani nell'autunno del 1962, il mondo è stato sull'orlo del baratro. I tre protagonisti - Kennedy, Chrušcëv e Castro - agivano mossi da incomprensioni, pregiudizi, sfiducia, false informazioni. Solo la paura, generata dalla consapevolezza che un'escalation avrebbe portato alla reciproca distruzione, ha evitato il disastro nucleare. Grazie a fonti di prima mano, tra cui gli archivi recentemente declassificati del KGB e quelli della Casa Bianca, Serhii Plokhy tratteggia in queste pagine avvincenti la storia definitiva del capitolo più pericoloso della guerra fredda. E offre una lezione preziosa nel momento in cui sembra riaffacciarsi all'orizzonte la «follia nucleare»




L'INGANNO DEL CIBO MODERNO: CIÒ CHE NON DICONO SULLA DIETA MEDITERRANEA. A. Frustaglia #VperVirginia

Tajani: "Da Albanese parole inaccettabili, niente avvertimenti alla stampa"

Beirut, il passaggio del corteo papale fra due ali di folla

DIEGO FUSARO: Il nuovo ordine erotico del capitalismo. Amore e alienazione

IL FRONTE UCRAINO SI SGRETOLA, KIEV BOMBARDA L’OLEODOTTO KAZAKO | CONTINUE ALLERTE AL CONFINE EST

lunedì 1 dicembre 2025

Regionali in Puglia, l'affluenza si ferma al 41,83%. Parla il prefetto

GIOVEDÌ 12: LO SCOOP CINEMATOGRAFICO DEL SECOLO

Travaglio: “Le vere vittime della riforma sono i cittadini. Votiamo per fermare questa robaccia”

Friccicore secondo episodio ospiti Clara Abte e Gabriele Guzzi

I 3 SEGRETI che hanno trasformato la CINA nella PRIMA ECONOMIA del PIANETA (con Pino Arlacchi)

Dinamite. Storie di anarchici e poliziotti, indagini e terrore di Steven Johnson (Neri Pozza)

 Questo libro è la storia di due idee. Una di queste idee era la visione radicale di una società senza regole, e una nuova tattica di terrorismo che si serviva della dinamite per promuovere tale visione. L’altra – la lotta al crimine come scienza dell’informazione – impiegò più tempo a svilupparsi, e nei primi decenni del Ventesimo secolo sembrava destinata a perdere la sua battaglia contro gli anarchici. Alla fine, però, ebbe la meglio.

«Esplosivi, poliziotti, anarchici… che cosa volete di più? Steven Johnson, con grande slancio narrativo, racconta come un’invenzione ha stravolto per sempre il nostro mondo politico». - Erik Larson


Quando nel 1863 Alfred Nobel perfezionò l’invenzione della dinamite, mise involontariamente nelle mani di rivoluzionari, estremisti e anarchici una potente arma contro le istituzioni. Fu così infatti che ai primi del Novecento gli Stati Uniti divennero oggetto di ondate di terrore, agevolate non solo dalla dinamite, ma anche da una polizia impreparata e arretrata. La situazione era però destinata a cambiare, grazie ai metodi del giovane detective Faurot e all’intraprendenza del nuovo capo della polizia di New York, Arthur Woods: il New York Police Department si popolò di giovani agenti che, con strumenti di investigazione scientifici innovativi, cominciarono non solo a individuare i criminali, ma anche a fermare delitti e attentati prima che venissero commessi. Steven Johnson, in questo real crime avvincente e documentatissimo, vivido e illuminante, racconta con una narrazione frenetica e ricca di momenti cinematografici le epiche battaglie del movimento operaio, gli attacchi terroristici falliti e quelli tragicamente andati a segno, le reazioni contro gli immigrati, le storie d’amore, le operazioni sotto copertura, i drammi giudiziari. E ancora, come il sogno anarchico di una società senza Stato venne schiacciato da uno Stato di sorveglianza sempre più potente, e le veementi passioni politiche sedate e sconfitte dalla fredda tecnocrazia






Perché l’Italia NON funziona come il Nord Europa

La Russia risponde alla dichiarazione di Rutte sulla fine del conflitto in Ucraina

Famiglia nel bosco, parla la comunità: “Non vogliamo diventare la nuova Bibbiano”

DIEGO FUSARO: La UE boccia le caldaie italiane!

Orsini sul Nove: "Reintrodurre la leva? Crosetto usa retorica pacifista, ma si prepara alla guerra"

domenica 30 novembre 2025

Oro. Bene rifugio o trappola? di Beppe Scienza (Ponte alle Grazie)

 Questo libro è la guida essenziale per tutti i risparmiatori, da quelli inesperti fino ai più accorti, per capire di più e investire al meglio.


L'oro è un buon investimento? Una guida chiara e completa all'acquisto e alla vendita. Comprare oro? Sembra una sicurezza, la miglior difesa per i risparmi. La Banca d'Italia, di Francia, di Cina hanno ingenti riserve auree. Ma la realtà è più complessa: per alcuni versi l'oro «funziona» peggio di come si crede, per altri versi meglio. In questo suo ultimo lavoro, Beppe Scienza sviscera tutto ciò che lo riguarda, a vantaggio di chi ha pochi o tanti soldi da investire. La prima parte (Oro, perché no) è infatti dedicata agli svantaggi (perlopiù taciuti) dell'investimento in oro: non è vero che difende bene dall'inflazione, in Italia è tartassato, i normali risparmiatori non hanno accesso a mercati regolamentati. La seconda parte (Oro, perché sì) spiega invece perché ha senso comprarlo: come riserva di valore anonima e non tracciata (vantaggio quasi mai citato), come ultima spiaggia in caso di crac generalizzati, come bene rifugio migliore di tutti gli altri. Chiude il volume una Guida operativa e fiscale, che fa luce sui numerosi aspetti tecnici che riguardano la gestione dell'oro, tra cui le questioni se le monete siano meglio dei lingotti, dove tenere l'oro e per quali obiettivi sia meglio quello fisico, finanziario o digitale (con un capitolo per gli speculatori). L'oro non è ciò che molti credono, soprattutto è diverso da come lo presenta chi lo vende






Asia centrale. La riscoperta dell'Heartland. Le opportunità per l'Italia e l'Unione Europea di Andrea Coppola (Armando Editore)

  Il volume intende offrire una panoramica geopolitica e diplomatica dell’Asia centrale, tra il Kazakistan, il Kirghizistan, il Tagikistan, ...