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Potere vuol dire determinare i limiti del pensabile

Potere vuol dire determinare i limiti del pensabile

Ipse dixit ...

Preso nel vortice degli affari e degli impegni ciascuno consuma la propria vita, sempre in ansia per quello che accadrà, e annoiato di ciò che ha. Chi invece dedica ogni attimo del suo tempo alla propria crescita, chi dispone ogni giornata come se fosse la vita intera, non aspetta con speranza il domani né lo teme. Seneca - Il Tempo

Dubitando ....

Dubitando ad veritatem pervenimus - Cicerone

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

Più che dare risposte sensate ...

«Più che dare risposte sensate, una mente scientifica formula domande sensate.» Claude Lévi-Strauss

lunedì 27 ottobre 2025

La lunga notte dell'Idroscalo. Il delitto Pasolini di Daniele Piccione (Mimesis)

Nella notte tra il 1° e il 2 novembre 1975, all’Idroscalo di Ostia, Pier Paolo Pasolini viene massacrato. Ma dietro quel corpo abbandonato sulla terra battuta non c’è solo un delitto. Si nasconde un mistero che attraversa la storia d’Italia e che, a mezzo secolo di distanza, continua a sfuggire alla verità ufficiale. Il fermo del minorenne Giuseppe Pelosi, la sua mezza confessione, il processo, la condanna: tutto sembra risolversi in una rappresentazione di criminalità comune. Eppure, fin da subito, affiora il sospetto che il ragazzo non abbia agito da solo, che dietro di lui si celino presenze più oscure. Non solo barbarie, dunque, ma messinscena. Qualcuno colpì. Qualcun altro lasciò fare. Daniele Piccione, in questo volume affascinante e documentato, riparte da ciò che è stato detto, da ciò che è stato rimosso e da ciò che si è scelto di non vedere. Ricostruisce la prima metà degli anni Settanta, un periodo segnato da stragi, violenze sommerse e giochi di potere annidati nelle pieghe della Repubblica. Un percorso a ritroso che attraversa gli ultimi anni di Pasolini, inseguendo le sue parole, le sue opere, le sue battaglie, fino ad arrivare a un punto preciso della storia italiana: il dicembre del 1969, quando una bomba devasta la sede della Banca Nazionale dell’Agricoltura a Milano. È la strage di Piazza Fontana, l’innesco di una frattura profonda che squarcia la superficie della Repubblica. Da quel momento qualcosa si incrina. Ed è lì, nel profondo cratere aperto sul pavimento dall’esplosione, che comincia, lenta e inesorabile, la lunga morte di Pier Paolo Pasolini




Il mondo sta cambiando: immaginare il futuro e reagire con efficacia per non restare indietro

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domenica 26 ottobre 2025

Tradizionalismo. Verso un nuovo Ordine Mondiale. Ediz. integrale di Mark Sedgwick (Blu Atlantide)

"“Il Tradizionalismo è la meno nota tra le maggiori filosofie di oggi. Obiettivo di questo libro è quello di farla conoscere più diffusamente e aiutare a comprendere meglio il suo progetto radicale di ripristino dell’ordine sacro. Il Tradizionalismo è stato usato per incoraggiare il rispetto dell’ambiente, comporre grande musica e ridurre l’ostilità tra i seguaci di religioni differenti. Ma è stato anche impiegato per sostenere cause molto diverse, dall’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti d’America a ciò che molti definirebbero fascismo e razzismo, per non parlare del terrorismo. C’è chi ha incolpato un tradizionalista russo, Aleksandr Dugin, per l’invasione dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin. Questa corrente di pensiero, quindi, deve essere trattata con grande attenzione. Non è sempre un bene diventare un tradizionalista. Sarebbe il caso, tuttavia, che coloro che si oppongono al fascismo, al razzismo e al terrorismo fossero in grado di riconoscere più facilmente il Tradizionalismo, quando esso gli si presenta davanti”. Il Tradizionalismo è una corrente filosofica ed esoterica che nasce come ribellione spirituale contro la modernità: al centro vi è l’idea di una sapienza primordiale, eterna e metafisica insieme, capace di riportare l’uomo a un perduto “ordine sacro”. Due le anime principali: quella contemplativa di René Guénon e Frithjof Schuon, più orientata verso la ricerca interiore, e quella militante di Julius Evola, che ha lasciato tracce profonde nella cultura neofascista europea e che recentemente sta trovando nuova diffusione sia in Occidente che in Russia. Queste idee, diffusesi all’inizio del Novecento per contestare il mondo moderno, stanno conoscendo infatti nuova vita nelle retoriche dei leader nazionalisti contemporanei, alimentando politiche radicali e derive autoritarie. Mark Sedgwick ricostruisce per la prima volta una mappa completa di questo percorso sotterraneo, mostrando come, dalla sua origine in poi, il Tradizionalismo abbia influenzato il pensiero di intellettuali, filosofi e artisti, ma anche di figure politiche di rilievo come Aleksandr Dugin in Russia e Steve Bannon in America, ovvero due dei principali riferimenti culturali dei governi Putin e Trump, uniti dall’idea di una civiltà e di un mondo profondamente differenti da quelli che siamo abituati a conoscere."





Scarpinato: “Gli uomini che stanno dietro le stragi si sono riciclati nel potere di oggi”

KIEV PERDE ALTRI QUATTRO CENTRI ABITATI | POKROVSK SITUAZIONE SEMPRE PIÙ DISASTROSA

FRANCO BATTIATO inedito | RepStories

A Roma la manifestazione contro il blocco a Cuba da parte degli Stati Uniti

Travaglio: le sanzioni a Putin fanno male a noi

I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno presentano un trittico poetico che unisce Italia e Corea del Sud

La casa editrice I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno, con il patrocinio morale del Consolato Generale della Repubblica di Corea a Milano, è orgogliosa di annunciare la pubblicazione di tre opere fondamentali che aprono una finestra privilegiata sulla poesia sudcoreana contemporanea. Si tratta di un progetto ambizioso e culturalmente rilevante, curato dalla poetessa Laura Garavaglia (Presidente della Casa della Poesia di Como e del Festival Europa in Verso), che mira a consolidare un dialogo letterario tra l’Italia e il mondo. Le tre pubblicazioni, uscite in questi giorni, rappresentano un’immersione profonda nell’estetica e nelle tematiche di alcuni dei più importanti poeti coreani del nostro tempo.

1. Antologia di Poesia Coreana Contemporanea: Poesie di 4 versi

Questa antologia rappresenta il cuore del progetto. Raccoglie le voci di dodici tra i più autorevoli poeti sudcoreani, Choi Dongho, Doung Siyoung, Kim Chu-in, Kim Kooseul, Kim Soo-bok, Ko Doohyun, Lee Hasuk, Na Ki Chul, Park Yong-jae, Shin Duk-ryong, Son Jeoung-Soon, You Jaeyoung, offrendo al lettore italiano un’eccezionale panoramica sulla potenza espressiva del verso breve. L’opera, tradotta in inglese, italiano e coreano da Laura Garavaglia con la collaborazione e supervisione di Kim Kooseul & Sodam Choi , esplora come quattro soli versi possano contenere un universo, unendo una poetica meditativa a una natura che funge da specchio dell’interiorità. Come sottolinea l’editore  Stefano Donno nella sua postfazione, “L’arte del frammento che contiene un universo”, questa raccolta dimostra come la brevità non sia un limite, ma una forza generativa capace di mettere il lettore in ascolto del non detto.

 

2. Vita Radiosa, Oggi di Choi Dongho

Un volume monografico opera di uno dei più importanti poeti e critici letterari sudcoreani.  Choi Dongho (nato a Suwon nel 1948) è Professore Emerito all’Università di Corea e membro dell’Accademia Nazionale delle Arti. La sua opera è un’esplorazione profonda della “Poetica che porta a un Tao”, unendo “Spiritualismo” ed “Estremismo Lirico”.  Vita Radiosa, Oggi, con traduzione e cura di Laura Garavaglia , offre un saggio critico di Hong Yonghee che guida il lettore attraverso simboli potenti come l'”occhio della poesia” e la “luce miracolosa”, archetipi di una ricerca spirituale che trascende il tempo.

 

3. Avenidas Pérdidas di Kooseul Kim

Questa raccolta, con traduzione in spagnolo del poeta  e traduttore Emilio Coco, testimonia la vocazione internazionale del progetto.  Kooseul Kim (nata a Jinhae nel 1953) è una poetessa, traduttrice e Professoressa Emerita di Letteratura Inglese, vincitrice di numerosi premi tra cui il prestigioso Babel Prize for Literature negli Stati Uniti. La sua poesia, come evidenziato nel prologo da Laura Garavaglia, armonizza influenze occidentali con la tradizione coreana, dove la Natura diventa metafora dell’esistenza e la memoria un atto di recupero di “avenidas perdidas” del dolore e dell’amore.

 

L’impegno di un editore per la cultura

Con questa iniziativa, I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno riafferma il suo ruolo di mediatore culturale. Lontano dalle logiche del mercato di massa, l’editore salentino prosegue con coerenza un percorso volto a costruire ponti tra culture, credendo fermamente, come scrive Donno, che “la parola sia ancora capace di costruire ponti — tra mondi lontani, tra lingue, tra cuori”. Il progetto è reso possibile grazie alla sinergia con figure chiave come Laura Garavaglia, poetessa e instancabile promotrice culturale, Presidente della  Casa della Poesia di Como e il supporto e patrocinio morale del Consolato Generale della Repubblica di Corea a Milano. Un lavoro corale che permette al pubblico italiano di accedere a una produzione poetica raffinata, potente e finora troppo poco conosciuta. Queste opere non sono solo libri, ma gesti di apertura e riconoscimento, che tracciano nuove mappe del sentire umano in un tempo che tende a chiudere i confini. I libri potete trovarli nella sezione blog del sito della casa editrice I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno.

I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno

https://www.quadernidelbardoedizionilecce.it/





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