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Potere vuol dire determinare i limiti del pensabile

Potere vuol dire determinare i limiti del pensabile

Ipse dixit ...

Preso nel vortice degli affari e degli impegni ciascuno consuma la propria vita, sempre in ansia per quello che accadrà, e annoiato di ciò che ha. Chi invece dedica ogni attimo del suo tempo alla propria crescita, chi dispone ogni giornata come se fosse la vita intera, non aspetta con speranza il domani né lo teme. Seneca - Il Tempo

Dubitando ....

Dubitando ad veritatem pervenimus - Cicerone

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

Più che dare risposte sensate ...

«Più che dare risposte sensate, una mente scientifica formula domande sensate.» Claude Lévi-Strauss

venerdì 14 novembre 2025

"Se perde Kiev, l'Europa è in guerra" ▷ Ecco spiegata la follia di Crosetto

Aspetti epistemologici ed etici dell AI e della robotica

Orsini: "Zelensky sta cercando di far scoppiare la Terza Guerra Mondiale”

Ucraina: Zelensky sempre più solo e mancano soldati

ECO FILM FESTIVAL DAL 18 AL 22 NOVEMBRE

RADIO GAZA - puntata 12 - “Il Governo della Striscia appartiene ancora ad Hamas”

Leopardi e il vile marchio - Come Don Chisciotte

Leopardi e il vile marchio - Come Don Chisciotte

Gli Usa e la paranoia da chip che frena l'innovazione

Gli Usa e la paranoia da chip che frena l'innovazione

Caracciolo - Israele: la vendetta di Gaza e l'emergere della Turchia come nuovo avversario

Eurosuicidio: il libro di Guzzi che racconta il fallimento dell'Ue

Eurosuicidio: il libro di Guzzi che racconta il fallimento dell'Ue

mercoledì 12 novembre 2025

Putin atto secondo. Come lo Zar si è ripreso la scena internazionale di Nicolai Lilin (Piemme)

Un libro di grande attualità, provocatorio e spiazzante, ricco di scenari e analisi, con il punto di vista di uno "scrittore russo" che conosce bene l'Italia e l'Europa.

«Se vogliamo capire il grande ritorno di Vladimir Putin nella politica internazionale dobbiamo comprendere una cosa fondamentale, che non sarà facile da accettare in Occidente: il destino di una persona si fonda sul destino di un intero Paese».


Nell'ultimo anno, con l'elezione di Donald Trump, le sorti della guerra tra Russia e Ucraina sembrano essere cambiate per sempre, malgrado i tentennamenti di una parte o dell'altra. Un Putin apparentemente isolato riesce a tornare al centro della geopolitica. Ma quali sono le leve e le strategie usate dallo zar per imporre l'agenda russa nel mondo? E perché il grande gioco di Putin, tra Oriente e Occidente, tra Nato, Onu e Brics, tra Trump e Xi Jinping, può portare a un insperato suo successo diplomatico e politico? Che fine farà l'Ucraina in questo nuovo ordine (o disordine) mondiale? E l'Europa, ultimamente così russofoba e pronta a investire tanti milioni per le armi? Esiste davvero la possibilità di un'invasione russa e quindi di una guerra sul territorio europeo? Lilin ci porta dentro la geopolitica della Russia e fa il ritratto di Putin più veritiero, senza i filtri che spesso muovono i sentimenti degli europei





Marco Rizzo: "Altro che patrimoniale, tassate le multinazionali! Se poi se ne vanno, meglio"

DIEGO FUSARO: Verona: proibita l'esibizione del baritono russo Abdrazakov

Cina, Brics e Occidente: come sta cambiando il mondo - Con Pino Arlacchi.

Ex Ilva, Palombella (Uilm): "Piano del Governo inaccettabile, porta alla chiusura"

GLI UCRAINI FUGGONO IN MASSA | 150.000 SOLDATI RUSSI A POKROVSK | LO “SCUDO DEMOCRATICO” EU

“Semi” di conoscenza per Tedx: l'evento torna a Lecce dopo 9 anni

Un passo verso la libertà: alle Officine Cantelmo l'appello per i diritti degli animali

PATRIMONIALE, DISUGUAGLIANZE, EUROSUICIDIO - Guzzi a Coffee Break LA7

To Be STEFANO DONNO: Il Monito di Mattarella e il Cimitero degli Elefanti: Difendere l'ONU o Rassegnarsi al 1945? - ecco cosa ne penso

To Be STEFANO DONNO: Il Monito di Mattarella e il Cimitero degli Elefanti: Difendere l'ONU o Rassegnarsi al 1945? - ecco cosa ne penso

martedì 11 novembre 2025

Inside. Dentro la violenza di Israele. La Palestina nei rapporti denuncia della relatrice speciale ONU di Francesca Albanese (Fuoriscena)

 «Credo nel diritto internazionale e incoraggio tutti a impegnarsi, con intelligenza e coraggio, affinché l’accordo che gli Stati hanno sottoscritto, e che ora stanno violando in un contesto di impunità senza precedenti, sia difeso e rispettato. Una società che rinuncia al diritto è una società che si condanna alla violenza e al puro arbitrio del più forte. Io, in una società simile, mi rifiuto di vivere, e mi rifiuto di lasciarla in eredità ai miei figli. E ai vostri.» (Francesca Albanese) Questo libro raccoglie, per la prima volta in traduzione italiana, i sei Rapporti sulla situazione nel territorio palestinese occupato scritti dalla Relatrice speciale Francesca Albanese, preceduti da un ampio saggio introduttivo dell’autrice, che ne racconta la genesi e lo spirito. Un documento imprescindibile per conoscere la realtà in cui il popolo palestinese è costretto a vivere da decenni, l’occupazione e l’apartheid, le violenze che continuamente subisce, culminate nel genocidio in corso. Un contesto che non può essere ignorato se si vogliono capire i fatti e l’attualità, fino al 7 ottobre 2023, ai crimini perpetrati da Hamas e alla risposta inaudita di Israele. Ciò che colpisce di queste pagine e fin dal primo rapporto sul diritto all’autodeterminazione del popolo palestinese, presentato alle Nazioni Unite nell’autunno del 2022, è la profondità analitica affiancata a una fortissima passione civile, quella che l’autrice trasmette a chiunque la ascolti. Più le epoche storiche sono buie, più è essenziale avere dei punti di riferimento autorevoli. Francesca Albanese lo è diventata grazie al suo lavoro e al suo instancabile impegno




Pena di morte per i palestinesi e libertà di sparare per l’IDF

MOSCA CONQUISTA TRE CENTRI ABITATI IN UN GIORNO | CRISI ENERGETICA UCRAINA | LA SACCA È CHIUSA

Ascari contro il governo: "Educazione sessuale? I primi a dover studiare siete voi"

Separazione carriere, Meloni: «Referendum? Arriveremo a fine legislatura»

Manovra: a chi piace una legge che scontenta tutti?

Guasto è il mondo di Tony Judt (Mondadori)

  C’è qualcosa di profondamente sbagliato nel nostro modo di vivere. Per decenni abbiamo trasformato in virtù il perseguimento dell’interess...