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Ipse dixit ...

Preso nel vortice degli affari e degli impegni ciascuno consuma la propria vita, sempre in ansia per quello che accadrà, e annoiato di ciò che ha. Chi invece dedica ogni attimo del suo tempo alla propria crescita, chi dispone ogni giornata come se fosse la vita intera, non aspetta con speranza il domani né lo teme. Seneca - Il Tempo

Dubitando ....

Dubitando ad veritatem pervenimus - Cicerone

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

venerdì 15 novembre 2024

Musk, Nvidia, la sfida Usa-Cina, l’Europa assente: Alessandro Aresu legge la geopolitica dell’Ia

L’intelligenza artificiale e la corsa alla frontiera tecnologica sono centrali nella rivalità tra le grandi potenze. E al contempo anche nel sistema di potere del capitalismo internazionale una nuova schiera di protagonisti sta emergendo, plasmando nuove relazioni col potere politico. Lo si è visto di recente nelle elezioni americane, dove Donald Trump ha vinto anche grazie al sostegno di molti magnati del tech, come Elon Musk e Peter Thiel, interpreti di una nuova visione dell’innovazione, estremamente libertaria. Politica, potere, finanza e rivalità tra grandi sistemi-Paese condizionano l’innovazione: Alessandro Aresu, studioso specializzato in scenari geopolitici legati all’industria tecnologica e consigliere scientifico di Limes, ne parla nel suo ultimo saggio, Geopolitica dell’intelligenza artificiale, dei cui contenuti discute con InsideOver.




ULTIME NOTIZIE: TRUMP NOMINA RFK JR. A CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA SALUTE E DEI SERVIZI UMANI DEGLI STATI UNITI

Il presidente eletto Donald J. Trump ha nominato oggi Robert F. Kennedy Jr., fondatore di Children’s Health Defense, segretario del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani degli Stati Uniti.




La Provincia di Lecce promuove un protocollo sul lavoro delle donne

Vertice in prefettura a Lecce sul fenomeno criminale di Casarano

Periferia di Beirut in macerie, Aiea in missione a Teheran

Perché il capitalista non è necessario alla produzione? [Anarchia o socialismo?]

La NATO IMPLODE dall'UCRAINA all'IRAN, è un MAREMOTO GEOPOLITICO - Ft. Marco Carnelos

"L'assurda idea di Difesa della Commissione Europea".

giovedì 14 novembre 2024

Crimini inconfessabili. Il ventennio dell'Antistato che ha voluto e coperto le stragi (1973-1993) di Giuliano Turone (Fuoriscena)

 Ripercorrere la storia d’Italia del secondo Novecento vuol dire attraversare una lunga scia di sangue, stragi e delitti politici eccellenti, tentati omicidi, depistaggi, processi farsa, infiltrazioni criminali fino ai vertici dello Stato. Solo una guida competente può avere la capacità e anche l’autorevolezza di proporre una ricostruzione che sia allo stesso tempo profonda e completa. Giuliano Turone è stato per anni giudice istruttore a Milano, con Gherardo Colombo è stato il magistrato che ha scoperto il sistema P2 a partire dall’inchiesta sull’omicidio dell’avvocato Giorgio Ambrosoli, l’eroe borghese immortalato nello splendido libro di Corrado Stajano. È stato tra i primi a indagare sulla presenza di Cosa nostra al Nord e, dopo l’uscita dalla magistratura, non ha smesso di interrogarsi e di esplorare piste con il passo dell’investigatore ma anche con quello dello storico, che sa incrociare fonti primarie, atti giudiziari, testimonianze e documenti. Da questa ricerca instancabile, è nato un libro importante e di successo, Italia occulta (2019), e ora arriva quello che l’Autore presenta come il suo lavoro ultimo e definitivo sul potere invisibile che ha governato l’Italia repubblicana contagiando fortemente anche il presente. Crimini inconfessabili attraversa i fatti efferati del ventennio 1973-93 nella cornice di una considerazione forte e solida, quella secondo cui il nostro è stato un Paese a sovranità ostinatamente limitata, attraverso una strategia della tensione di matrice atlantica che ha operato con il sistema di potere occulto della P2 e anche con la complicità delle mafie e dell’estremismo di destra. Ma il racconto parte da un episodio preciso, il mancato omicidio di Enrico Berlinguer a Sofia nel 1973, per ripercorrere poi la vicenda del sequestro e dell’uccisione di Aldo Moro, i delitti Piersanti Mattarella ed Emanuele Basile, fino alla «svolta criminale autarchica» che si afferma con potenza dopo la caduta del Muro di Berlino ma che affila le armi nel tragico attentato al Rapido 904, il treno di Natale, il 23 dicembre 1984. Un nuovo libro importante, un testo di riferimento che ha anche l’ambizione di arrivare a chi quegli anni non li ha vissuti direttamente ma ne vive oggi conseguenze e strascichi. Una storia con cui la classe politica non riesce a fare davvero apertamente i conti. Lo dovrebbe, se non alla democrazia, almeno alle vittime.




"Borghesia mafiosa? Vi faccio tutti i nomi del recente passato": lo sfogo di Scarpinato

L’impegno internazionalista dei comunisti cinesi

Commissione Ue, Schlein: "Fitto? Meloni fa di tutto per non parlare di manovra"

Mattarella risponde a Musk: “L’Italia è capace di badare a se stessa”

Cervia ex Farmografica la protesta del lavoratori

Il suicidio di Israele - MappaMundi con Anna Foa

Marco Rizzo e Maurizio Acerbo: scontro tra comunisti - La Zanzara 11.11.2024

mercoledì 13 novembre 2024

Fitto al Parlamento Ue: "Qui per rappresentare l'Europa, non un singolo partito o l'Italia"

Elon Musk contro i giudici di Roma: “devono andarsene”

Lutrario (Usb): "La manovra prepara la guerra, questo Governo va mandato a casa"

Crisi Ucraina e conflitto in Palestina, analisi della politica estera italiana con Alberto Negri

Pogrom ad Amsterdam?

Scontri tra tifosi ad Amsterdam: cinque israeliani feriti e 62 arresti

⚽️HOOLIGANS ISRAÉLIENS | Quand un adolescent donne des leçons de journalisme aux médias dominants

The Cure - Warsong, Live at Troxy, London 2024 (First Live Performance)

martedì 12 novembre 2024

Macellerie. Guerre atroci e paci ambigue di Siegmund Ginzberg (Feltrinelli)

Macellerie è un resoconto storico, ma soprattutto un raggelante promemoria della nostra barbarie, e un monito perché a tutte le guerre si ponga un sigillo di pace. Antichi conflitti, distruzioni bibliche, paci insolute e atrocità. Dalla Cina all’India, dalla Mesopotamia alla Grecia antica.


Ogni epoca ha i suoi catastrofismi. È impressionante quanto le profezie si somiglino. Anche a secoli o millenni di distanza. Verrebbe da dire che fanno parte del Dna della nostra specie. Tutte le civiltà, tutte le religioni, dalla Cina, all’India, alla Mesopotamia, alla Grecia antica, hanno i loro miti e quasi tutte hanno un diluvio, o altro cataclisma, da cui poi però si rinasce. Creazione, distruzione, trasformazione sono complementari, indissolubilmente legate fra di loro. Ma forse nessuno ha saputo predire e lamentare disgrazie, devastazioni, massacri, genocidi, bene e poeticamente quanto i profeti d’Israele. “Tutto il Paese sarà devastato”, dice il Signore degli eserciti alla Palestina per bocca di Geremia. Ed è proprio dal racconto di questi “terrori” che muove Siegmund Ginzberg nel restituirci la successione di antichi conflitti, riconciliazioni e atrocità che hanno segnato il lungo corso della storia umana. Biblici infanticidi, eroi greci tragici e trucidati, crudeltà e torture “per generare terrore” si dipanano nella loro vivida ferocia davanti ai nostri occhi per scoprire che i profeti prevedono da sempre la fine del mondo e i guerrieri distruggono e fanno scempio da sempre della vita umana anche se con armi diverse.



COLLASSO ECONOMICO in Europa: Ecco Cosa Sta per Succedere (E Nessuno Te Lo Dice!)

Cacciari: "Arrivo di Trump una catostrofe, un mutamento di stato"

DIEGO FUSARO RACCONTA PIER PAOLO PASOLINI

Scintille – Le implicazioni sociali e politiche del rapporto segreto di Kruscev