Cerca nel blog

Ipse dixit ...

Preso nel vortice degli affari e degli impegni ciascuno consuma la propria vita, sempre in ansia per quello che accadrà, e annoiato di ciò che ha. Chi invece dedica ogni attimo del suo tempo alla propria crescita, chi dispone ogni giornata come se fosse la vita intera, non aspetta con speranza il domani né lo teme. Seneca - Il Tempo

Dubitando ....

Dubitando ad veritatem pervenimus - Cicerone

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

Festìna lente ("Affrettati lentamente") - Svetonio

sabato 2 marzo 2024

LA ASL INVIA PAGAMENTO DISDETTA MA LORO LA VISITA L'HANNO FATTA NEL 2016

Salento in film. Kissing Gorbaciov

Narciso cacciatore. Un'ipotesi sul mostro di Firenze di Cristiano Demicheli (Rogas)

 Nel 1984 un uomo, un pluripregiudicato pratese, ha dichiarato di essere il mostro di Firenze. La sua abitazione sorgeva a pochi metri da tre luoghi del delitto. Il suo impiego lo poneva in contatto diretto con una delle vittime. Questo studio, basato su anni di indagini e interviste, ne delinea la vita e le attività, rilevando sconcertanti analogie con la vicenda del mostro.




Strage del pane, Onu chiede indagine indipendente

Augias su Meloni: "Deplorevole, si comporta da piccola militante e non si rende conto che siede ...

La folla al funerale di Alexei #Navalny a #Mosca

La protesta degli NCC: strappano il contratto e insultano Salvini. «Con questo ti ci pulisci...

venerdì 1 marzo 2024

VIA BIRAGO, LA CICLABILE CHE VERRÀ E LA RABBIA DEI COMMERCIANTI

11 ARTISTI SALENTINI INSIEME PER “PENSA IN GRANDE”

ISPEZIONE ALL'EX OSPEDALE, PAGLIARO: “UN PRESIDIO DA POTENZIARE”

L'intervista a Santoro: "Senza pace in Europa scordatevi salario minimo, sviluppo e riforme"

Scontri Pisa, Piantedosi: Polizia ha caricato per proteggersi

#Putin parla alla nazione e accusa l'Occidente

Bagarre al Senato, Patuanelli contro la maggioranza e gli urlano: "Non abbaiare"

Ex Ilva, il tribunale dichiara lo stato di insolvenza

Nel continente nero. La destra alla conquista dell'Europa di Francesco Cancellato (Rizzoli)

 «Costituire un ordine è più importante che conquistare il potere.»


È una scritta, ormai cancellata, che correva lungo un muro di Roma, in via Merulana. Potrebbe partire da questo assunto la lunga e approfondita inchiesta di Francesco Cancellato sui partiti della Destra europea. Alla vigilia delle elezioni del 2024, il fronte delle Destre, più o meno estreme, si presenta più forte che mai, anche grazie all’affermazione, in Italia, del partito di Giorgia Meloni. Così, attraverso interviste a colleghi stranieri e confronti con esperti e attivisti, spostandosi dalle piazze polacche a quelle spagnole, il direttore di Fanpage.it ricostruisce l’ascesa delle formazioni di Destra nei singoli Stati, mettendo in luce i binari comuni su cui si muovono, i legami con organizzazioni transnazionali che li finanziano, le nemmeno troppo celate radici nei regimi dittatoriali di primo Novecento, i temi dirimenti (dal negazionismo climatico all’islamofobia, dall’identitarismo alla battaglia contro i diritti civili) che ne stanno accrescendo il consenso. Attraverso Germania e Svezia, Polonia e Spagna, passando per l’Ungheria e la Francia – con un focus sull’Italia di Salvini e Meloni –, queste pagine informano e illuminano un processo di avanzamento che è prima culturale che politico; mettono in guardia da possibili smottamenti nell’equilibrio europeo; denunciano, in ultima istanza, il crollo dei cordoni sanitari che fino a oggi avevano tenuto lontano dai centri decisionali le formazioni della Destra estrema. È un fenomeno in atto sotto i nostri occhi, ovunque nel «Continente nero» che rischiamo di diventare. «Riconoscere questa forza, guardarla negli occhi» scrive Cancellato «è il primo passo per affrontarla.»







🟢 MONETIZZAZIONE: audio libro completo (5/8)

The Seahorses - Love Is The Law

giovedì 29 febbraio 2024

Manic Street Preachers - Stay Beautiful

POLI BORTONE, “LA CITTÀ NON MI PIACE. RAPPORTI OTTIMI CON PAGLIARO E LISI”

IL MOVIMENTO SPONTANEO AGRICOLTORI SI COSTITUISCE IN ASSOCIAZIONE

In Transnistria, sul confine che non esiste (sulla carta). Aspettando Mosca

Truppe e armamenti, Europa verso la guerra? La diretta con Peter Gomez

A Gaza paracadutati dal cielo aiuti umanitari: è la prima volta dall’inizio della guerra

Alberi caduti e strade allagate a Vicenza, la rassegnazione dei residenti: «Ci attrezziamo,...

Il pendolo della guerra favorevole ai russi - Notizie dall'Ucraina - Podcast

Umberto Terracini. Un comunista solitario di Claudio Rabaglino (Donzelli)

 Umberto Terracini può a buon diritto essere considerato uno dei personaggi più significativi della vicenda politica del Novecento italiano, del quale ha attraversato molti dei momenti più importanti. Per la prima volta, un libro ne ricostruisce per intero la biografia: dagli anni formativi dell’adesione al socialismo alla fondazione dell’«Ordine Nuovo» con Gramsci, Togliatti e Tasca, poi la scissione di Livorno, vissuta da protagonista, e la militanza nel Partito comunista, del quale fu subito un dirigente di spicco. Passato attraverso il carcere, il confino, il doloroso allontanamento dal partito, la guerra e la Resistenza, fino ad approdare alla carica di presidente dell’Assemblea costituente, che gli concesse il privilegio di apporre la sua firma in calce al testo della Costituzione repubblicana. Figura di grande spessore umano e morale, continuò negli anni successivi ad assumere posizioni originali e controcorrente, ad esempio negli anni settanta, quando si oppose con forza alla politica del compromesso storico voluta da Berlinguer, e nel periodo più cupo del terrorismo, durante il quale si distinse per la sua posizione in difesa della vita di Aldo Moro, schierandosi a favore della trattativa con le Brigate rosse per la liberazione del prigioniero. Altrettanti spunti che, come scrive Aldo Agosti nell’introduzione al volume, fanno dell’avventura umana e politica di Terracini «una storia affascinante». Introduzione di Aldo Agosti.




Come monetizzare 4/8 - Audiolibro integrale!

Che tristezza ... ! Intervento di Leonardo Elia

Il 17 e il 18 novembre  si sono tenute le elezioni regionali in Emilia Romagna ed in Umbria. Affermazione netta   dei candidati del centro...