Un commento ai grandi temi etici della tradizione, forza d’animo, azione, passione e amore, anche omosessuale, che diventa subito occasione per una esplicita e provocatoria denuncia della società del Giappone moderno, contro la cui corruzione Mishima rilancia il proprio modello di cultura, consapevolmente anacronistico, individualista e asociale.
È la personale interpretazione di Mishima dello
Hagakure, la raccolta di aforismi scritta all’inizio del xviii secolo da
Yamamoto Tsunetomo (1659-1719), samurai al servizio di Nabeshima
Mitsushige, capo militare del feudo di Saga della provincia di Hizen. In
esso il commento dei grandi temi etici della tradizione, forza d’animo,
azione, passione e amore (anche omosessuale), diventa subito occasione
per una esplicita e provocatoria denuncia della società del Giappone
contemporaneo, contro la cui corruzione Mishima rilancia il proprio
modello di cultura, consapevolmente anacronistico, individualista e
asociale.
Nessun commento:
Posta un commento